Artisti in mostra:
Egidio Albanese, Gianpiero Actis, Corrado Alderucci, Katia Anastasiu, Enrica Berardi, Eugenia Botezato, Davide Binello, Fabrizio Brazzale, Valeria Caldera, Adriano Carpani,
Gian Luigi Castelli, Anna Cervellera, Milena Ciampa, Ernesto Cosenza, Daniela Cosoleto, Sergio D’Alessandro, Alfredo De Leonardis, Elsa De Mattei, Michele De Stefano, Valeria
Facello , Franco Fassone, Silvia Finetti, Mariuccia Gamba, Mozhgan Gassemi Rejace Locatelli, Angela Gastaldi, Carla Gentile, R. Gopakumar, Adel Gorgy, Carla Graziano, Gaetano
Lanatà, Attilio Lauricella, Gabriella Lucatello, Vincenzo Marone, Adelma Mapelli, “Mirandolina”, Mary Morgillo, Laura Mosca, Francesco Murlo, Nikolinka Nikolova, Cristina
Novella, Franca Valeria Oliveri, G.Pietro Obertino "Ober”, Amalia Passaro, Carla Perona, Angelo Piras, Paolo Pirrone, Nazareno Randò, Gaetano Rizzari, Antonio Robella,
Fernanda Sacco, Danila Salvadore, Giuseppe Sanino, Maria Scalia, Renata Seccatore, Gianni Sesia Della Merla, Raffaella Spada, Luciano Valensin, Claudio Vindigni, Pietro
Giorgio Viotto, Roberto Vitali, Laura Zecchini
Per festeggiare l'indipendenza dell'Italia
che nacque a Torino 150 anni fa
Come evento parallelo
omaggio al poeta
LAWRENCE
FERLINGHETTI
che ha selezionato 2 poesie per i 150 anni dell'Unità d'Italia
- Song of the Third World
Birds
- The Old Italians
Dying
Nell'ambito di
|
Nello Spirito nazionale, commemorare, vuol dire ricordare per rinforzare, migliorare e crescere.
I modi e metodi sono tanti, ed il contributo dell'arte visiva non è da meno di qualsiasi altro strumento.
La collettiva dei nostri artisti segue questo
scopo.
Marzo 1821, poesia scritta da Alessandro Manzoni in occasione dei moti carbonari piemontesi quando sembrava che l'esercito piemontese si apprestasse a liberare la
Lombardia contro gli Austriaci, simbolo di una ribellione in nuce per la liberazione di tutta l'Italia oppressa, sarà letta il giorno dell'inaugurazione
dall'attore STEFANO GHIONE, come stimolo introduttivo alla sublimazione delle opere esposte, linea di riflessione di un percorso per convincerci sempre più che
l'unità della nostra Italia non è cosa superata.
UN GRIDO DI FORZA, UN TUMULTO DI SPERANZA NELLA MEDITATA RAGIONE DI UN POPOLO OPPRESSO CHE
GRIDA ALLA RIVOLTA CON LA FORZA DELLA PROPRIA CONVINZIONE.
CON QUESTO SPIRITO, LA COMMEMORAZIONE ALL'ITALIA UNITA, SIA SEGNO DI UNA FORTE MATURAZIONE VERSO QUEGLI IDEALI COMUNI CHE CI UNISCONO E RENDONO MENO DIFFICILE LA NOSTRA
CONVIVENZA DI UOMINI E DI ITALIANI.
Questa è l'atmosfera che si ritrova guardando i quadri, ascoltando la poesia, ed emozionandoci
d'innanzi a tal segno ispirato da occhio e orecchio, commemorando a gran forza il segno ineludibile di questa ITALIA NOSTRA:
---oooOooo---
DA: Marzo 1821 di
Alessandro Manzoni
|
|
"Oh giornate del nostro riscatto!
Oh dolente per sempre colui
Che da lunge, dal labbro d’altrui,
Come un uomo straniero, le udrà!
Che a’ suoi figli narrandole un giorno,
Dovrà dir sospirando: io non c’era;
Che la santa vittrice bandiera
Salutata quel dì non avrà."
|
|